Stage presso il campus del Politecnico di Milano (ingegneria)

Il Politecnico di Milano propone il progetto Hi-tech che prevede 30 ore on- line e una settimana in presenza a Milano (20-24 giugno). La partecipazione è gratuita, ma a ciascun partecipante si richiede un contributo di 230 euro per le spese di vitto e alloggio. Bisogna dare il nominativo in vicepresidenza entro il 5 aprile. Orientamenti:

• Architettura Indagare l'architettura


• Ingegneria fisica Fisica dei quanti: dagli atomi ai fotoni


• Ingegneria gestionale La gestione d'impresa e i processi decisionali


• Ingegneria elettrica Misurare l'efficienza energetica e la sostenibilità


• Ingegneria informatica Animare la fisica da "Scratch"


• Ingeneria informatica per la comunicazione Comunicare in rete

Sito per trovare bando e altre informazioni http://www.hitec.polimi.it

Stage alla Bocconi

L'Università Bocconi di Milano organizza una settimana di orientamento e cultura universitaria, nell'ambito del progetto "Scopri il tuo talento". Sono ammessi a partecipare gli alunni delle quarte che hanno conseguito una media uguale o superiore a otto nello scrutinio finale di III.
La bocconi chiede per l'iscrizione 50 euro, offre il corso, pranzi e cene. Le spese di viaggio e alloggio sono a carico dei partecipanti. La settimana va dal
13 al 16 giugno 2011 se si vuole frequentare il corso in lingua italiana
21-24 giugno 2011 se si vuole frequentare il corso in lingua inglese.
Bando di partecipazione, modulistica per la partecipazione si trovano sul sito
http://www.unibocconi.it/scopritalento
I ragazzi interessati sono pregati di dare il nominativo in vicepresidenza entro il 31/03/2011

Trionfo del Cecioni nella coppa Fibonacci

Dal nostro inviato Enrico Scheveger.
Lucca, 16 Marzo 2011.

Venimus, vidimus, vicimus
Il dream team di matematica del nostro liceo ha vinto la coppa Fibonacci.
Alla prima partecipazione al famoso torneo regionale di matematica, la nostra squadra era un'incognita: ne favorita, ne sfavorita.
E dopo la grande vittoria del liceo Vallisneri di Lucca nella scorsa edizione, l'esito sembrava scontato.

Ma i nostri non ci stavano.

E così, in un giorno freddo e piovoso di Marzo, i ragazzi sono andati a prendere il treno che li portava all'ISI Pertini di Lucca, dove ben 13 squadre provenienti dalle provincie di Firenze, Lucca, Viareggio, Carrara e Pistoia li aspettavano per una sfida all'ultimo sangue (ehm... numero).
I nostri hanno combattuto risposta su risposta per 1 ora e tre quarti. Erano in vantaggio di 12 punti, e allora per paura di sbagliare e di perdere la prima posizione, si sono fermati. Sono stati 15 minuti lunghissimi.
Gli esercizi venivano risolti, ma il consegnatore non si alzava.
L'allenatrice e la riserva, poco distanti fra il pubblico, erano ancora più agitate dei giocatori.
Al termine della gara il consegnatore del Vallisneri si è alzato, e allora simultaneamente anche il nostro è andato a consegnare una risposta.
La nostra era sbagliata, e così avevamo un vantaggio di soli 2 punti sulla seconda.
I giurati avevano suonato la campanella della fine, ma il Vallisneri poteva ancora dare l'ultima risposta.
E' passato un altro minuto che pareva un'ora.
Anche la loro risposta era sbagliata.
La gioia e lo stress dell'attesa sono usciti tutti insieme ed è stato un meraviglioso e caotico susseguirsi di abbracci, balli e frasi piene di gioia.
Il nostro liceo ha vinto la coppa (che terremo per un anno, o per sempre in caso di vittoria di 3 edizioni consecutive) e una targa commemorativa.
Inoltre parteciperemo alla finale nazionale delle olimpiadi della matematica a squadre a Cesenatico il 6 Maggio.
Un traguardo importante alla prima partecipazione.

Al ritorno
Lunedì i membri della squadra sono andati a portare la coppa al preside.
Sono stati accolti con gioia, e hanno promesso che si impegneranno per mantenere alto l'onore del liceo anche a livello nazionale (nonostante non siano certo i favoriti per la vittoria finale).

I protagonisti

L'allenatore:
Susanna Rondanina, ha dato ordine, divisione del lavoro e tutta quella organizzazione fondamentale per vincere una gara.

I membri del Dream Team:
Tommaso Grossi, il più esperto, il capitano;
Sandro Bertini, il suo braccio destro, cervello eccelso;
Saverio Iacoponi, il genio della geometria;
Enrico Scheveger, sempre pronto ad aiutare con i calcoli impossibili;
Nathan Seddig, giovane purosangue matematico;
Luca Prex, consegnatore ma anche cervellone;
Dario Busoni, ottimo negli esercizi di ragionamento (ma anche a perdere i biglietti dei treni...);
Beatrice Bianchini, ultima ma non meno brava, ha dato grinta e voglia ai compagni, cosa non facile dato il ruolo di riserva.